I percorsi naturalistici tra le tipiche e pittoresche baite, permettono un’immersione totale nella flora e nella fauna locali.
Partendo da Sondalo è possibile compiere alcune interessanti escursioni sugli alpeggi circostanti. I percorsi qui segnalati si snodano su strade di montagna (che presentano anche ripide salite) e sono di difficoltà medio – bassa. Si consiglia sempre di indossare un buon paio di scarponi e possibilmente di portare con sé una cartina della località.
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San Bernardo
Un percorso ricco di scenari tutti da scoprire e immortalare, risalendo l'antica mulattiera della Prima Guerra Mondiale. Proseguirai costeggiando il torrente Rezzalasco che con il fruscio dell'acqua regalerà alla tua passeggiata una nota poetica e romantica. In poco tempo raggiungerai il ponte di legno che conduce alle tipiche baite, suggestive e dal fascino antico. Non è finita qui: ti imbatterai nell'antico acquedotto e nelle baite de Li Ghenda, situate ai piedi di una frana. Durante tutto il tragitto potrai notare come la vegetazione sia variegata, infatti se fino ad ora hai attraversato il bosco di abeti, concluderai il percorso all'ombra dei verdeggianti larici. Tutto intorno un paesaggio caratterizzato dai numerosi alpeggi e antiche baite in legno, alcune ancora ben conservate come, Li Salina, Teat, La Macogia e San Bernardo con la chiesetta omonima. Per un pasto rigenerante o una sosta golosa, con i prodotti di Valtellina, nelle vicinanze della Chiesetta di San Bernardo è presente il rifugio La Baita 1860 mt (su prenotazione +39 340 7953688 | rezzalovacanze.com) in una suggestiva posizione che domina il fondovalle.
- Lunghezza: 2 Km 897 m
- Tempo di percorrenza: 1 h - 2 h
- Dislivello: 348 m
Li Moregn
Vuoi raggiungere Li Moregn? Preparati ad un turbinio di emozioni grazie ai meravigliosi sentieri mutevoli che troverai. Partendo da Sondalo, la tua avventura inizierà attraversando un sentiero che passa ai margini dei prati, per poi inoltrarsi nel bosco di abeti fino a Fiecc. Sarai circondato dalla bellissima natura della nostra terra, dove potrai ammirare non solo la fitta vegetazione ma, se sarai fortunato, anche i curiosi animali che abitano il bosco. Dopo un breve tratto ripido e sassoso, raggiungerai le baite Li Mota, dove il bosco abeti lascia spazio ai larici. Presegui ora lungo il muraglione fino a raggiungere i poggi rocciosi di Mota Crosc. Questo posto è un punto panoramico interessante e uno dei più curiosi del comune di Sondalo.
- Lunghezza: 3 km 600 m
- Tempo di percorrenza: 1 h - 2 h
- Dislivello: 566 m
Profa Alta
Partira in questo caso dal centro abitato di Fumero per seguire subito dopo un ripido sentiero vero le baite Agac, situate e Li Pe'za, situate a 1625 metri di altezza. Per raggiungere Profa Alta bisogna percorrere un ampio sentiero, una vecchia strada militare pianeggiante che si addentra poi nel bosco di cembri e larici. Questo scenario così incantevole ti accompagnerà fino alle baite di Profa Alta, situate nel comune di Valdisotto.
- Lunghezza: 8 Km 62 m
- Tempo di percorrenza: 3 h - 4 h
- Dislivello: 968 m
Lago di Pollore
Si parte dal parcheggio di Fontanaccia, sopra l'abitato di Fumero, lungo il sentiero S487 che risale la valle di Rezzalo costeggiando il torrente Rezzalasco e giunge a La Pontela. Si prosegue lungo la valle raggiungendo le baite de Li Ghe'nda. Superato i Picac si giunge alla Macogia, dove si apre l'ampia piana di S. Bernardo. Dopo la chiesetta, in località Gne'ra, sulla sinistra si inerpica il sent. S537 per Pollore. Superate le baite il percorso continua lungo il sentiero segnalato da un cartello con l'indicazione per i laghi. Dopo circa un'ora di cammino, superato un dosso, si possono vedere i laghetti di Pollore. Da qui si apre una stupenda veduta sull'arco alpino Serottini-Saoretta.
- Lunghezza: 7 Km 354 m
- Tempo di percorrenza: 2 h - 3 h
- Dislivello: 973 m
Tour panoramico di Boero
Si parte per il Tour panoramico di Boero: da Frontale percorrerai diversi sentieri che si alterneranno tra strade e mulattiere. Ad un certo punto un bellissimo panorama si schiuderà ai tuoi occhi, con le baite di Asola e, dopo un po' quelle di Boero, affacciate su una terrazza panoramica. Uno scenario davvero suggestivo. Una volte raggiunte quindi le baite di Boero, potrai incamminarti verso le Baite Agac e La pezza per arrivare poi a Fumero. Una cosa è certa, in questo percorso dominano le tradizionali baite, ognuna particolare e diversa dalle altre.
- Lunghezza: 10 Km 979 m
- Tempo di percorrenza: 4 h - 5 h
- Dislivello: 834 m
Madonna della Neve
Percorso Madonna della Neve, periodo consigliato: primavera e autunno! I colori del bosco sono incantevoli e ti lasceranno senza parole. Dopo esserti lasciato alle spalle il paese di Sommacologna, una ripida salita ti attende per raggiungere La Vigna e Camp del Pra'. Lungo tutto il percorso all'interno del bosco, potrai ammirare il panorama di Sondalo. Ad un certo punto per proseguire dovrai attraversare un ponticello molto suggestivo sul torrente Rio, per arrivare poi alle baite di Roncale e finalmente alla Madonna della neve.
- Lunghezza: 2 Km 809 m
- Tempo di percorrenza: 1 h - 2 h
- Dislivello: 319 m
4 Passi Trail Version
La 4 Passi Trail Version è una manifestazione e un percorso per veri intenditori! La partenza è situata presso il Centro Sportivo Polifunzionale di Sondalo, e inizia con un tratto pianeggiante nei prati. Dopodiché inizia il bello attraversando una mulattiera che costeggia l’Ospedale Morelli. Durante il percorso è possibile ammirare diverse baite tradizionali come le baite di Remoscol, o le baite di Val Ferera raggiungibili dopo diversi sali e scendi. Un susseguirsi di vari sentieri spettacolari ti condurranno verso l’arrivo, attraversando prima il magnifico complesso liberty di Pineta di Sortenna. Gli ultimi metri prima del traguardo sono percorsi su un comodo sentiero che conduce al ponte di S. Rocco per proseguire con gli ultimi 500 m pianeggianti che portano al rush finale e all'arrivo presso il Centro Sportivo.
- Lunghezza: 14 Km 905 m
- Tempo di percorrenza: 1 h - 3 h
- Dislivello: 816 m
Baite Fó
Raggiungere Baite Fó non è complicato: un tratto pianeggiante ti condurrà verso il torrente Migiondo che attraverserai tramite un'antica mulattiera. Al termine di questo primo tratto troverai le tradizionali baite valtellinesi di Piaz Fó e Flescia. è davvero bello ammirare quelle che una volta rappresentavano le uniche abitazioni del posto. Lungo tutto il percorso potrai imbatterti in simpatici scoiattoli che incuriositi potrebbero anche avvicinarsi. Al termine del percorso ti attende il panorama incredibile sul monte Storile. Il giusto premio dopo una bella camminata nei boschi.
- Lunghezza: 4 Km 97 m
- Tempo di percorrenza: 2 h - 3 h
- Dislivello: 693 m
Baite Madrisio
Raggiungiamo insieme le Baite Madrisio: partendo da Bolladore, entrerai nel bosco di abeti e larici, un sentiero dove il profumo incontaminato della natura circostante inebrierà i tuoi sensi. Attraverserai il suggestivo paese di Taron per ammirare poi un bellissimo panorama sulla valle che si estende fino a Valchiosa. Per arrivare al termine del percorso attraverserai un bosco di betulle e a seguire un bosco di abeti. Una cosa è certa, potrai ammirare la diversa vegetazione che la nostra terra offre.
- Lunghezza: 5 Km 423 m
- Tempo di percorrenza: 2 h - 3 h
- Dislivello: 913 m
Motin
Incamminiamoci verso Motin, dove un panorama mozzafiato ci aspetta. Durante il tragitto, sin da subito potrai incontrare le tradizionali baite di Esc, situate su una mulattiera facilmente percorribile. Dopo un piccolo tratto a cielo aperto si entra nel bosco di abeti che porta al Pien de Stabinac, un'ampia radura dove potrai riposare per qualche minuto ammirando il paesaggio. Il sentiero da qui diventa leggermente più difficoltoso per qualche centinaio di metri, per tornare poi ad un tratto pianeggiante fino alle baite di Mandria, Pratalzo e Bataen. Una volta giunti al Motin, ecco il panorama di cui parlavamo, una bella vista su Le Prese e Frontale.
- Lunghezza: 3 Km 844 m
- Tempo di percorrenza: 1 h - 2 h
- Dislivello: 236 m
Milosa
Un percorso di media difficoltà che ti condurrà, partendo dal borgo di Sommacologna, in uno scenario incantato fatto di una ricca vegetazione che circonda il sentiero. Avrai la possibilità di scoprire luoghi unici e incontaminati, passando per Pra Magri e Li Vedagoli, arrivando poi fino a Milosa. Distese di prati colorati ti accompagneranno verso la fine del percorso, passando per la Cava del quarzo.
- Lunghezza: 10 Km 621 m
- Tempo di percorrenza: 4 h - 5 h
- Dislivello: 975 m
Cece Alto
Per raggiungere Cece Alto attraverserai una mulattiera che costeggia il bosco di abeti. Una bella salita ti attende fino al mot de li scoa. Subito dopo raggiungerai dei bellissimi prati e le baite di cece Bas. Qui potrai ammirare il panorama e riposarti per qualche instante dinanzi a tanta bellezza.
- Lunghezza: 4 Km 407 m
- Tempo di percorrenza: 02:34 h
- Dislivello: 829 m
Motin dalle Prese Nuove
Raggiungiamo insieme Motin partendo dalle Prese Nuove: una volta l'asciata l'auto subito dopo Le Prese, prosegui su un'ampia mulattiaera passando da Ceresè e Giada. Qui ti attendono stretti tornati immersi in un bosco ricco di pino silvestre. Durante il percorso per raggiungere Motin, ti imbatterei in una piccola Cappella e nelle tipiche baite alpine Li Suvili. Una volta giunto alla meta, un bellissimo panorama da immortalare ti aspetta, con una vista sulla Valle di Rezzalo e sulla Catena dei Serottini.
- Lunghezza: 1 h - 2 h
- Tempo di percorrenza: 3 Km 942 m
- Dislivello: 658 m
Tappa 5 - Sentiero dei Minerali
Il Sentiero dei Minerali, un viaggio sulle tracce del passato e della storia. Sondalo è infatti territorio di grande valore mineralogico, grazie ai tanti reperti ritrovati nel passato. Già nel lontano 1878, Don Zaccaria, prevosto di Sondalo, amava andare alla ricerca di tracce antiche di minerali. Sul sentiero dei Minerali sono presenti: anastasio, tormaline, zirconi, apatiti, arsenico nativo e quarzo, estratto nella cava industriale che ancora oggi è attiva. Durante il tragitto ti troverai non solo immerso nella natura meravigliosa, ma troverai anche strutture sanatorie realizzate dall'uomo, utilizzate ai tempi in cui venivano estratti i minerali.
- Lunghezza: 18 Km 950 m
- Tempo di percorrenza: 06:11 h
- Dislivello: 506 m
Tappa 6 - Sentiero de li Stria
Un fascino misterioso avvolge il Sentiero de li Stria. Un viaggio accompagnato dalle antiche leggende di stregoneria, alla scoperta di una natura unica nel perfetto stile alpino. Questo sentiero veniva percorso anticamente dagli alpigiani che risalivano il fondovalle con i pascoli, e si narra che spesso ebbero incontri ultraterreni con le streghe. Tutte le leggende che ad oggi conosciamo facevano parte di un sistema di superstizione molto radicato nelle località che circondano Sondalo, e in tutta la Valtellina. Verso la fine del percorso giungerai un una pianura verdeggiante, tra Mondadizza e Fumero. Si narra che in questa pianura avvenivano gli incontri tra le streghe. Occhi aperti mi raccomando, potrebbero apparire da un momento all'altro.
- Lunghezza: 9 Km 613 m
- Tempo di percorrenza: 03:47 h
- Dislivello: 871 m
Alt - Suvillasca
Proprio sopra la Cava di Sondalo si trova questo monte che domina tutta la conca sottostante. La salita è asfaltata fino alla Cava e continua su sterrato con pendenze continue, ma mai estremo. La discesa verso Fontanadosa, dopo un primo pezzo su singletrack, è tutta su un'ottima strada sterrata e passa per i vari monti posti sopra l'abitato di Le Prese
- Lunghezza: 11 km 100 m
- Tempo di percorrenza: 04:20 h
- Dislivello: 1125 m