Sondalo si trova a pochi passi dai grandi centri turistici dell’Alta Valle e sorge ai piedi del Parco Nazionale dello Stelvio, grande e meravigliosa riserva naturale alpina entro la quale si trova parte del suo territorio.
Situata a 940 metri sul livello del mare, Sondalo è rinomata come stazione climatica di cura e soggiorno grazie alla salubrità dell’aria, al clima secco, alla varietà del paesaggio naturale e alla particolare posizione geografica, a una quota ottimale e al riparo dai venti.
Per il turista sostare a Sondalo significa riposo, serenità, salute, con la possibilità di immergersi nella natura usufruendo di una vasta rete sentieristica
Di grande richiamo, per chi ama la natura incontaminata, è la Valle di Rezzalo, un vero e proprio museo naturalistico all’aperto con il suo patrimonio di flora e fauna e di significativi esempi di architettura rurale. Agli appassionati di mineralogia il territorio di Sondalo, lungo itinerari più impegnativi, offre la possibilità di andare alla scoperta di una delle più ricche zone mineralogiche della Valtellina. Sondalo offre inoltre un moderno Centro Polifunzionale, dotato di palestra, campi da tennis e calcetto e un nuovissimo campo da calcio. Nella stagione invernale il centro ospita un moderno campo di pattinaggio su ghiaccio.
Per chi vuole unire riposo e sport agli interessi culturali, si suggerisce una visita al centro storico del paese
Si può passeggiare infatti tra le antiche e rustiche abitazioni schierate tra le anguste vie Rodorio, S. Fedele e S. Clemente, dove è possibile ammirare alcune facciate decorate con affreschi. In un itinerario di più vasto raggio si possono visitare la Chiesa Parrocchiale di S.Maria Maggiore entro la quale si conservano pregevoli opere d’arte, l’antichissima chiesa di S.Agnese (sec. XI-XV) e la Chiesa di S.Marta (sec. XII) dove è conservato uno dei più rilevanti cicli di affreschi attribuiti al pittore Giovannino da Sondalo. Meritevole di attenzione dal punto di vista architettonico è anche il “liberty” di Pineta di Sortenna, ora casa di riposo per religiose.
I primi documenti che parlano di Sondalo come centro abitato risalgono all’XI secolo
Non vi sono certezze sul suo passato più remoto, anche se alcune leggende parlano della presenza in zona di un grande lago. Dai documenti rinvenuti si evince che anche l’abitato di Sondalo, come tutto il territorio Valtellinese, è passato da una dominazione all’altra nel corso degli ultimi secoli. Il suo territorio, situato in una zona ritenuta militarmente strategica, si trovò, proprio per questa sua particolare posizione geografica, ad avere anche diverse fortificazioni (castrum) di cui attualmente se ne conservano solo pallidi ricordi.
La storia più recente di Sondalo è caratterizzata dalla costruzione di un’imponente struttura sanitaria che domina il paese dall’alto
Negli anni trenta a Sondalo iniziano i lavori per la realizzazione di un Villaggio sanatoriale per la cura della tubercolosi. I lavori per la costruzione del grande complesso iniziano nel 1932. Si tratta, per i tempi, di un’opera ciclopica. Sono costruiti, a notevole distanza uno dall’altro, nove padiglioni di degenza, di cui otto “padiglioni tipo” tutti uguali, e uno chirurgico. Si tratta d’imponenti edifici di nove piani, dall’architettura solenne e monumentale dell’era fascista, collegati tra loro da un’ampia rete stradale pavimentata in porfido. Il tutto è immerso in una vasta area boscosa di trentaquattro ettari con abeti, larici, cedri deodara, tuie, ibisco, olmi, tigli.
Attorno a questa struttura si è sviluppata nel corso degli anni l’economia del paese
La presenza del grosso complesso ospedaliero ha caratterizzato anche lo sviluppo turistico di Sondalo che ha saputo costruirsi una propria identità, basata soprattutto sul concetto di una vacanza all’insegna del relax e della salute. Per il turista sostare a Sondalo significa riposo, serenità, salute, con la possibilità di immergersi nella natura usufruendo di una vasta rete sentieristica.